Honda Africa Twin 1100 e Adventure Sports 2023: le differenze e le nuove combinazioni di colori.
In questo approfondimento andremo ad analizzare le differenze tra la Honda Africa Twin 1100 (versione standard) e la versione Adventure Sports 2023, diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti delle due ruote e per gli amanti del fuoristrada.
Le principali differenze tra Africa Twin 1100 e Adventure Sport
Per quanto riguarda l’Africa Twin 1100 versione standard, Honda conferma l’estetica e le caratteristiche tecniche. La grande differenza sta nella colorazioni. La grande novità è rappresentata da tre abbinamenti cromatici che cambiano volto alla Africa Twin 1100. La CRF 1100L è disponibile nel nuovo schema cromatico Glint Wave Blue Metallic, caratterizzato dalla predominanza del colore blu sul cupolino, sul parafango anteriore e sul codino. Sul blu spiccano le le rifiniture in rosso e in bianco. Honda aggiorna anche il Mat Ballistic Black Metallic, caratterizzato da una tonalità più chiara delle grafiche e dal reggisella, che nella nuova variante è di colore nero.
La variante Africa Twin Adventure Sports 2023 sarà dotata di 2 colorazioni: oltre al “Tricolour” Pearl Glare White, gli appassionati di moto potranno contare sul nuovo Mat Iridium Gray Metallic contraddistinto da parti nere legate a cerchi neri a raggi.
Le caratteristiche tecniche
Si tratta di due modelli disponibili sia nella versione con il tradizionale cambio manuale sia in quella con l’esclusivo cambio a doppia frizione DCT. Honda Africa Twin 1100 è dotata di motore bicilindrico parallelo di 1.084 cc, che eroga 102 cavalli a 7.500 giri per 105 Nm di coppia massima a 6.250 giri. Il telaio a semi doppia culla è in acciaio e il telaietto reggisella, imbullonato naturalmente, è in alluminio.
A distanza di oltre di trent’anni dal suo debutto, si aggiungono ulteriori dettagli per il perfezionamento delle impostazioni del cambio e nuovi look. Honda Africa Twin 1100 e Africa Twin Adventure Sports 2023, offrono un nuovo parabrezza meno esteso in senso verticale ma sempre regolabile su 5 posizioni per migliorare al meglio la visibilità dei piloti meno alti senza comprometterne la guida. Su entrambi i modelli, sono state aggiornate le impostazioni di rilascio delle frizioni nelle prime due marce, per rendere ancora più controllabili sia le partenze da fermo che le fasi di guida.